L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 |
14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 |
21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 |
28 | 29 | 30 |
Una delle gite che si può sicuramente fare è andare a vedere la piramide a Cobà, area archeologica a un’ora e mezza di strada da Playa del Carmen e sempre nella zona che viene chiamata “Riviera Maya”.
L’intera area è ancora immersa nella foresta vergine messicana, i pochi tagli fatti sono stati effettuati per creare i sentieri di avvicinamento a quella che è considerata la piramide più alta dell’America Latina, l’unica piramide ancora scalabile della penisola dello Yucatan.
Gli “abitanti” della foresta sono molteplici, si va dai serpenti ai grandi felini passando alle api “nere”, api che sono identiche a quelle che conosciamo ma non hanno il pungiglione quindi non pungono.
La foresta ha anche molte specie vegetali, piante che in passato venivano usate per creare infusi, bevande allucinogene e sedative in vista dei sacrifici che venivano effettuati nell’area di Cobà. L’intera area è quindi caratterizzata da molta biodiversità, un’area che gli stessi messicani tengono a salvaguardare.
La piramide, è completamente immersa nella natura, si staglia in tutta la sua possanza a unire cielo e terra, un effetto impossibile da notare durante il cammino in quanto gli alberi ne impedivano la vista di quest’opera che da quasi mille anni si erge su questi territori.
La piramide è alta 42mt, per raggiungere la cima c’erano 120 gradini (oggi 117), sulla sommità vi è un altare sacrificale e per salire ci vuole quasi mezz’ora … una salita facilitata da una corda, ma su scalini sconnessi dal tempo e levigati dagli agenti atmosferici. Come detto questa è l’unica piramide scalabile del Messico, infatti quella di Chichen Itza, pur essendo più bassa, è stata chiusa anni fa dopo la caduta e morte di una turista tedesca … visto che quella di Cobà è ancora aperta, l’attenzione deve essere massima… la piramide ha comunque quasi mille anni.
Dopo 42mt, 117 scalini, mezz’ora di salita la vista che si apre è qualcosa di spettacolare e immensa, una sterminata distesa verde che contrasta con l’azzurro del cielo e il bianco delle nuvole; una fatica che valeva la pena fare … la discesa può essere più fantasiosa e può far tornare bambini se si vuole scendere sedendosi e non in piedi
Una volta ritornati alla base della piramide, il percorso di uscita porta al campo della “pelotas”, gioco tipico Maya che spesso veniva utilizzato anche per dirimere le questioni politiche tra città vicine per evitare guerre. Il gioco consisteva nel far entrare una palla di 3 kg in alcuni cerchi per fare punto, il campo aveva un aspetto di conca e la palla non poteva essere toccata ne di testa, ne di mano ne coi piedi… che fosse un l’antenato del Quiddich di Harry Potter